top of page

2015/16

Festa dei drappi

e dei bottoni

Arazzo  realizzato nella Biblioteca Villa Spada (giugno 2015) nel corso di un laboratorio espressivo condotto dall’Associazione Cristina Gavioli, in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale e l’Associazione Umanamente, nell’ambito del progetto: 

 ‘I linguaggi della cura’.

A ciascun autore è stato chiesto di dare il proprio contributo di immaginazione e creatività e di metterne il prodotto in comune con i compagni, per realizzare una sorta di bandiera, un manifesto di gruppo.

L'arazzo infatti è un insieme di singoli apporti ma il contenuto complessivo va a toccare corde comuni ad ognuno dei partecipanti.

Nell’immagine di gruppo sono presenti abitazioni, volti, animali, immagini astratte.

Vi invitiamo a posare il vostro occhio su questa opera e a cercare tutti i dettagli che riuscite a trovare nell’intreccio dei fili.

Ci auguriamo che ogni volta che la riguarderete, possiate scorgere qualcosa di nuovo e sorprendervi.

​

Lo sguardo di Cristina

Una mostra per documentare la singolare attività creativa di Cristina Gavioli (1940 / 2012) - colei dalla cui vita ha preso il via l’associazione - si è svolta, fino al 13 Marzo 2015, nello spazio offerto da Fantomars, a Bologna.

La mostra, in cui figuravano disegni e allestimenti decorativi, fatti in tempi diversi, documentava, attraverso una serie di foto, come l’autrice considerasse il suo stesso corpo il mezzo espressivo d’elezione; il volto e il capo, trasformati in supporti per il suo accentuato estro decorativo, venivano usati come in pittura una tela bianca, quadri viventi, strutturati su un equilibrio precario che ne sottolineava la sostanza effimera.

bottom of page